Il Rally Team 971 corso a Chieri nel passato fine settimana ha visto la prima doppietta assoluta nei rally storici per la scuderia storica Dollymotorsport.
Finalmente è la volta buona per Stefano Villani e Lorenzo Lalomia, netti vincitori della sezione storica del Rally Team ‘971, uno dei classici appuntamenti delle corse su strada piemontesi.
La vittoria è giunta dopo una bella lotta con Argentieri – Pellegrino su BMW 2002 Ti Gr. 2, che hanno dovuto abbandonare la gara a due prove dal termine a causa di problemi elettrici.
Alle spalle di Villani-Lalomia i compagni di squadra Gianni Panero -Paola Salsa che, nonostante alcuni problemi con il cambio della loro Fiat 124 Abarth Rallye, in allestimento Gruppo 3, hanno combattuto fino alla fine e meritatamente ottenuto il risultato che cercavano.
La cronaca – Si parte domenica mattina sotto un bel sole che rende le prove pulite e, solo all’apparenza, prive di umidità. Sulla prima prova speciale, la Montafia mattutina, Claudio Ferron, su Opel Kadett GTE gr 2, parte subito forte siglando il miglior tempo, anche se non riesce ad allungare decisamente su un sorprendente Leo Argentieri su BMW che sigla il secondo tempo a soli 5”7, mentre Stefano Villani, a causa di un testa coda, concede al veloce canavesano 13” di vantaggio. Annullata e percorsa in trasferimento la seconda prova, al parco assistenza si verifica il primo colpo di scena con Ferron costretto al ritiro a causa di un problema alla guarnizione della testa.
Si riparte con la speciale di Aramengo e Stefano Villani parte all’attacco rifilando 10” ad Argentieri, divario che gli consente di passare al comando della gara.
Nella successiva Marentino, Argentieri passa al contrattacco, ma riesce a bruciare Villani per appena 1/10 di secondo. Al riordino di metà rally Villani si presenta con soli 3”2 di vantaggio su Argentieri facendo presagire una seconda parte di gara combattutissima. Dopo i due protagonisti al comando, Gianni Panero si è posizionato saldamente in terza piazza.
Villani vince la ripetizione della Montafia, ma Argentieri non molla e paga appena 1” di ritardo, che però diventano 13”8 sulla successiva Morasengo dove Villani e Lalomia fanno letteralmente danzare la loro bellissima Opel Kadett GTE deliziando il pubblico con “numeri” spettacolari.
All’arrivo della terza assistenza la BMW di Argentieri comincia però a singhiozzare costringendo l’equipaggio della Nord Piemonte ad alzare bandiera bianca. A quel punto Villani – Lalomia, che vantano un vantaggio di 1’27” su Gianni Panero e Paola Salsa, non devono far altro che gestire la situazione sino al traguardo di Chieri, permettendosi comunque di vincere ancora le ultime due prove speciali anche se rallentando notevolmente il ritmo della loro cavalcata.
Grande soddisfazione anche per la Tauracing Competition di Luca Pignataro che cura sapientemente le due auto vincenti e le segue in gara con un’assistenza professionale.
Tra le moderne, a causa di una uscita di strada sul fango, si è invece fermata alla terza prova speciale l’esordio di Osvaldo Brodini con la stupenda Subaru Impreza WRX Sti, che ha però avuto modo di iniziare a prendere confidenza con il performante mezzo.